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Il CAAF CGIL è da sempre considerato dai cittadini un punto di riferimento per tutti gli adempimenti di natura fiscale.
Competenza, professionalità, assistenza e tutela contraddistinguono il servizio di assistenza CAAF CGIL nel suo importante ruolo di intermediario tra Pubblica Amministrazione e cittadini.
Proprio per questo, è anche il miglior alleato per usufruire delle detrazioni fiscali previste dal Modello 730/2022. Non è infatti facile orientarsi tra i tanti incentivi e le agevolazioni fiscali per cittadini e aziende che il governo ha previsto e finanziato in questo periodo di crisi, dovuto all’impatto economico e sociale della pandemia da Covid.
L’obiettivo di questa breve guida è aiutare il cittadino a orientarsi tra i tanti bonus fiscali al momento disponibili, fornendo informazioni utili e pratiche.

Nuove detrazioni e crediti d’imposta per i cittadini 730/2022

Di seguito le principali novità in materia di detrazioni/deduzioni/crediti d’imposta dedicati ai cittadini nel 730/2022:

  • Spese veterinarie: sarà possibile detrarre il 19%, su un importo massimo di €550, delle spese sostenute per la cura di animali legalmente detenuti per compagnia o pratica sportiva. È prevista una franchigia pari a € 129,11.
  • Spese iscrizione conservatori di musica e AFAM: nel 730/2022 sarà possibile detrarre il 19%, su una spesa massima di €1.000, per ciascun ragazzo, delle spese sostenute per l’iscrizione annuale e l’abbonamento dei ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni a conservatori di musica, a istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) legalmente riconosciute. E’ possibile fruire di questa detrazione solo se il reddito complessivo non supera i 36.000€
  • Bonus mobili: il limite di spesa per cui è possibile usufruire della detrazione è stato innalzato da 10.000€ a 16.000€
  • Barriere architettoniche: dall’anno d’imposta 2021, per le spese per l’abbattimento delle barriere architettoniche sostenute congiuntamente agli interventi sismabonus e ecobonus, è possibile fruire dell’aliquota maggiorata del 110%;
  • Bonus acqua potabile: per supportare la razionalizzazione dell’uso dell’acqua e la riduzione del consumo di plastica per acque destinate ad uso potabile, è previsto un credito d’imposta nella misura del 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare E290 per il miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti fino ad un importo complessivo delle stesse non superiore a 1.000€ per ciascuna unità immobiliare.
    Il credito è utilizzabile anche in compensazione nel mod. F24; con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate sarà stabilita la percentuale di fruizione del credito d’imposta.

Altre detrazioni e deduzioni nel 730/2022

  • Riscatto anni di laurea: nel Modello 730/2022 sarà possibile ottenere una deduzione pari a un valore compreso tra il 23% e il 43%, in base al reddito, per il riscatto degli anni di laurea. Sarà anche possibile usufruire di una detrazione pari al 19% in caso di spese sostenute per un familiare a carico.
  • Spese assicurative: è prevista una detrazione del 19% su un importo massimo di € 1.291,14 per assicurazioni su aventi a oggetto il rischio morte, invalidità permanente, tutela delle persone con disabilità grave, il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana. Rientrano tra le spese detraibili anche quelle per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi stipulate a decorrere dal 1/1/2018 per la protezione di unità immobiliari ad uso abitativo.
  • Versamenti previdenziali e assistenziali: per versamenti (anche facoltativi) effettuati a seguito di disposizioni di legge e/o per contributi versati a forme pensionistiche integrative individuali sarà possibile ottenere una deduzione pari a un valore compreso tra il 23% e il 43% in base al reddito.
  • Acquisto della prima casa tramite intermediari (agenzia immobiliare), è possibile detrarre il 19% su una spesa massima di € 1.000.
  • Coloro che pagano un mutuo possono detrarre dal Modello 730 il 19% sugli interessi passivi pagati fino a un massimo di € 4.000 per l’acquisto, oltre a un massimo di € 2.582 per la costruzione o ristrutturazione dell’abitazione principale.
  • Per l’assegno di mantenimento corrisposto all’ex coniuge sarà possibile ottenere una deduzione pari a un valore compreso tra il 23% e il 43% in base al reddito.
  • Chi si avvale dell’assistenza di collaboratori domestici, come colf, badanti e baby-sitter, potrà dedurre dal Modello 730 i contributi versati a questi fino a un massimo di € 1.549,37. Anche in questo caso, sarà possibile ottenere una deduzione pari a un valore compreso tra il 23% e il 43% in base al reddito.
  • Abbonamenti a mezzi pubblici locali, regionali ed interregionali: per sostenere uno stile di vita più attento all’ambiente e sostenibile, si potrà detrarre il 19%, su un importo complessivo fino ad €250.
  • Spese frequenza asilo nido: è prevista una detrazione del 19% per le spese sostenute dai genitori per pagare le rette relative alla frequenza di asili nido, sia pubblici che privati, per un importo complessivo non superiore a 632€ annui per ogni figlio fiscalmente a carico.
  • Spese di istruzione per scuole dell’infanzia, primarie e secondarie del sistema nazionale di istruzione: è prevista una detrazione del 19% per le spese di istruzione per un importo complessivo annuo non superiore a 800€ ciascun alunno o studente. La detrazione spetta sia per il contribuente stesso che per il familiare fiscalmente a carico.
    Rientrano tra le spese detraibili anche quelle per le gite scolastiche, il trasporto studenti o il servizio mensa.
  • Spese di istruzione universitaria: è prevista una detrazione del 19% per le spese sostenute per la frequenza di corsi di istruzione universitaria presso università statali e non statali, di perfezionamento e/o di specializzazione universitaria, tenuti presso università o istituti pubblici o privati, italiani o stranieri.
  • Spese per attività sportive praticate dai ragazzi: è prevista una detrazione del 19% per le spese, fino a 210€ per ciascun ragazzo, sostenute per l’iscrizione annuale e l’abbonamento, per i ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture e impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica.

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